MARIA MAVROPOULOU

Finalist

Maria Mavropoulou è nata nel 1989, vive e lavora ad Atene, in Grecia. È un’artista visiva che utilizza principalmente la fotografia, mentre il suo lavoro si espande a nuove forme dell’immagine fotografica, come la VR, le scansioni LiDar e gli screenshot. Il suo lavoro e la sua ricerca si concentrano sulle nuove realtà create dai dispositivi attraverso i quali accediamo a internet e sulle contraddizioni tra gli spazi fisici e digitali che abitiamo.
Caratteristica della sua estetica è che le immagini risultanti sono al limite tra plausibilità e inverosimiglianza, potenzialità e non potenzialità, casuale e costruito.
Giocando con la percezione degli spettatori, aspira a mettere in discussione il ruolo e il potere della fotografia in un’epoca che ne è dominata.
Il suo primo progetto VR Family Portraits è stato premiato al 60° Thessaloniki International Film Festival (2019), ed è stata anche selezionata tra 30 Under 30 Women Photographers (2018) e come Young Greek Photographer da Athens Photo Festival (2016).
Maria ha conseguito il Master in Belle Arti e la laurea presso la Scuola di Belle Arti di Atene. Il suo lavoro fa parte di collezioni private e della collezione d’arte Vontobel ed è stato esposto in istituzioni e musei in Grecia e all’estero tra cui Foto Colectania (Barcellona, Spagna, 2021), Tallinn Art Hall (2021), Museum für Neue Kunst (Friburgo, Germania, 2020), Miami Art week (2020), 60° Thessaloniki International Film Festival (2019), Thessaloniki Museum of Photography (2019), Onassis cultural centre (2019), Conservatorio di Atene (2019), Slought Foundation (Philadelphia, USA 2019), Maison de la Photographie (Francia, 2018), Museo Benaki (2018), Unseen Amsterdam (Olanda 2018), Osservatorio Nazionale di Atene (2018), Culturescapes festival (Basilea, Svizzera, 2017), SHED London (UK, 2017), Athens Photo Festival (2016), Krakow Photomonth (Polonia, 2016), Athens Biennale (2015), Mois de la photo, (Parigi, Francia, 2014).
Maria Mavropoulou lavora anche come fotografa freelance specializzata in architettura e fotografia d’interni e collabora con il New York Times.

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